Madre acqua

La verità è dentro di te" Tutto scorre"!
Durante il mio percorso di studi per operatore shiatsu, l'elemento che più mi aveva affascinato nello studio della medicina tradizionale cinese, che si basa sullo studio dei 5 elementi, è stato proprio l'acqua, con la quale ho un rapporto speciale, oserei dire quasi una dipendenza, che in questi tempi di clausura obbligata dal Virus Covid-19, si fa sentire come una sorta di astinenza!
 
Questo prezioso elemento, l'acqua dai mille attributi polari, fredda, calda, torbida, trasparente, bagnata, fluida, che ha un ritmo e un ciclo, che assume la forma di ogni suo contenitore, è un principio vitale, essenziale alla vita, eppure può anche uccidere ed essere violenta e inondare come nelle alluvioni, oppure essere calma e docile come una madre tenera e affettuosa, che ha cura per la sua creatura.
 

La vita è impensabile e impossibile senza acqua, al punto tale che tutte le culture religiose hanno intravisto nell’acqua un segno della presenza di Dio, un’immagine della vita che produce altra vita ed è fonte d’ispirazione.

 

Nel linguaggio cinese noi siamo l'acqua, il nostro corpo è costituito per il 78% circa d'acqua. In noi abbiamo serbatoi, fiumi, mari e oceani di energia, sorgenti di vita. La descrizione dell'acqua in natura corrisponde a quella dell'acqua in noi, basta pensare al sistema linfatico, circolatorio,endocrino, alla saliva, alle lacrime, al sudore, alle secrezioni sessuali, per renderci conto intuitivamente del perché la nostra salute e la nostra vita siano profondamente legate all'acqua.

 

L'immagine dell'acqua che rimanda all'archetipo del viaggio, come ricerca interiore, che le esperienze in acqua procurano, come effetto collaterale importante, mi ha da sempre intrigata.

 

La simbologia dell’acqua ci induce a un viaggio nelle profondità della nostra psiche, che probabilmente non trova eguali in altri elementi, proprio per il suo significato universale e indissolubilmente legato ai temi della nascita, della morte e del rinascere, del cambiamento, quindi, in un percorso interiore che dalla coscienza, attraversando l’inconscio, ci porta alla realizzazione di una maggiore consapevolezza e alla ricerca della nostra individuazione verso una visione spirituale della vita.

 
 

Osservate il mare! Niente come la sua bellezza può far nascere un desiderio di ricerca dell’Assoluto.

 

Così come, a mio parere, niente più dell’acqua è più simile al Tutto, all’Uno che attraverso l’amore unisce le singole gocce d’acqua nel mare dell’esistenza.

Tutto dall’acqua nasce e nell’acqua ritorna, soltanto l’acqua rimane eterna, fonte e fine di ogni cosa.

 

Queste è le ragioni per le quali ogni percorso in acqua se vissuto consapevolmente porta quel tipo di apertura verso l'ascolto di sé stessi, che è già di per se una cura, che induce cambiamenti importanti, frutto di nuove consapevolezze, grazie ai messaggi preziosi di madre acqua.

 

 
“La verità è dentro di te! Tutto scorre!”
 
ERACLITO 500 a.c.